1 Cos’è l’A.I.R.E.?
2 Chi deve iscriversi all’A.I.R.E.?
3 Come iscriversi all’AIRE
4 Come aggiornare il proprio indirizzo
1 Cos’è l’A.I.R.E.?
L’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.), come indicato all’art. 1 della L. 470/1988, è gestita dai Comuni italiani sulla base delle informazioni provenienti dalle Rappresentanze consolari all’estero.
Tutti i cittadini italiani che risiedono all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi hanno l’obbligo di chiedere l’iscrizione all’AIRE entro i primi 90 giorni. Tale iscrizione costituisce il presupposto per usufruire dei servizi consolari forniti dalle Rappresentanze consolari all’estero, nonché per l’esercizio di importanti diritti, quali per esempio:
- la possibilità di votare per corrispondenza in occasione di elezioni politiche e di referendum, di cui agli articoli 75 e 138 della Costituzione, come previsto dalla legge 459/2001;
- la possibilità di votare in occasione delle elezioni dei rappresentanti italiani al Parlamento Europeo presso seggi istituiti dalla rete diplomatico-consolare nei Paesi appartenenti all’Unione Europea;
- la possibilità di ottenere il rilascio di documenti d’identità e di viaggio;
- la possibilità di richiedere il rilascio di certificazioni di competenza delle Rappresentanze all’estero (si ricorda che il certificato di iscrizione all’AIRE viene rilasciato unicamente dal Comune AIRE in Italia);
Chiunque, avendo obblighi anagrafici, contravviene alle disposizioni della Legge 24 dicembre 1954, n. 1228, della Legge 27 ottobre 1988, n. 470, e dei regolamenti di esecuzione delle predette leggi è soggetto a sanzioni pecuniarie amministrative, così come previsto dalla Legge 30 dicembre 2023, n. 213.
L’Autorità competente all’accertamento e all’irrogazione della sanzione è il Comune nella cui anagrafe è iscritto il trasgressore.
Il procedimento accertativo e sanzionatorio in capo ai Comuni è disciplinato dalla L. 24 novembre 1981, n. 689, il cui art. 1 prevede che “Nessuno può essere assoggettato a sanzioni amministrative se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima della commissione della violazione”.
2 Chi deve iscriversi all’A.I.R.E.?
- i cittadini italiani che si trasferiscono all’estero fissandovi la propria dimora abituale;
- i cittadini italiani già residenti in altra circoscrizione consolare ed iscritti AIRE;
- i cittadini italiani che già risiedono all’estero, ovvero i nati all’estero;
- per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo.
Non devono iscriversi all’A.I.R.E. (art. 1 commi 8 e 9 Legge 470/1988)
- i cittadini che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore ad 1 anno;
- i lavoratori stagionali;
- i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero che siano notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963;
- i militari italiani in servizio presso le strutture della NATO dislocate all’estero.
3 Come iscriversi all’AIRE
La richiesta di iscrizione all’A.I.R.E. può essere presentata dall’interessato (per sé e per i propri familiari), utilizzando il portale Fast IT. Si può creare un’utenza con username e password ovvero effettuare l’accesso tramite SPID (https://www.spid.gov.it/) ovvero con CIE
I documenti da allegare alla domanda, per ciascun componente del proprio nucleo familiare, sono i seguenti:
- Copia, fronte retro, della carta di identità italiana o del passaporto italiano anche se non più in corso di validità.
- Copia, fronte retro, del documento belga di residenza tra cui: Verblijfsdocument/Document de séjour, Carta E/Carta E+ oppure carta di identità speciale (nel caso in cui non appaia l’indirizzo su quest’ultima tipologia di documento di residenza, si prega di includere una dichiarazione del datore di lavoro, comprendente l’indirizzo e i familiari conviventi). Non si accettano certificati di residenza provvisori come Annexe 19 o 8ter. Il contratto di affitto e/o le bollette non sono sufficienti per dimostrare la residenza in questa circoscrizione consolare.
In alternativa al documento belga di residenza, si può allegare un certificato di residenza del Comune belga, con indicazione della data di iscrizione nel registro degli stranieri o nel registro della popolazione (per ciascun membro della famiglia).
Se nel proprio nucleo familiare sono presenti cittadini stranieri, vanno comunque dichiarati sul modulo di iscrizione AIRE e, se maggiorenni, dovranno comunque sottoscrivere il modulo.
Per i cittadini minorenni, si prega di includere, oltre alla copia fronte retro del loro documento belga di residenza, anche uno stato di famiglia rilasciato da non più di 3 mesi dal Comune belga. Dai documenti deve emergere la paternità e la maternità. Se manca l’indicazione del padre e della madre si prega di allegare copia dell’atto di nascita con l’indicazione dei genitori. IMPORTANTE: Si ricorda che se i figli minori non vivono con entrambi i genitori, il genitore non convivente deve compilare e sottoscrivere l’assenso (MODULO ASSENSO) all’iscrizione AIRE ovvero alla variazione di indirizzo, allegando un documento d’identità valido dal quale poter verificare la firma apposta.
3. Modulo di iscrizione stampato dal FAST IT e firmato (firma autografa di tutti i maggiorenni menzionati nel nucleo familiare; la firma digitale con SPID sostituisce la firma autografa del solo utente che effettua l’accesso con SPID)
Si segnala che, in caso di accesso via FAST IT tramite SPID/CIE, solo l’utente che ha effettuato tale accesso non dovrà sottoscrivere il modulo di richiesta di iscrizione all’AIRE. Tutti gli altri componenti maggiorenni del nucleo familiare dovranno, invece, apporre la loro firma sul modulo
4 Come aggiornare il proprio indirizzo
Il cittadino italiano iscritto all’AIRE ha l’obbligo di aggiornare il proprio indirizzo. Tale procedura deve essere effettuata tempestivamente. Per verificare se questo Ufficio ha il vostro indirizzo aggiornato, è sufficiente collegarsi a Fast IT e richiedere l’associazione della propria utenza allo schedario consolare. Nel caso in cui l’indirizzo fosse cambiato, è possibile seguire le istruzioni per richiederne l’aggiornamento. Si prega di effettuare l’aggiornamento prima di presentarsi al proprio appuntamento con l’Ufficio Passaporti e/o CIE di questa Sede, al fine di evitare ritardi nella trattazione della pratica.